Il Simulacro della Madonna Addolorata è dono della nobile famiglia Jannuzzi .Realizzata a Napoli nel 1840 da ignoto artista evince una ricercata cura nei dettagli. Il busto, braccia, mani e piedi mobili sono in legno su struttura inferiore a gabbia. La triste bellezza del volto è segnata da lacrime realizzate in resina. I capelli (scolpiti) sciolti sulle spalle, con due ciocche laterali trattenute da un fiocco azzurro.
E’ corredato di tre abiti antichi che rispettano la tradizione e i motivi dell’arte ricamatoria del XIX secolo. Indossa nel Venerdì Santo un abito ricamato in argento, nel Venerdì di Passione e il 15 settembre un abito con ricamo in oro. Giornalmente, l’abito arricchito da fili in oro e argento .Tutti completati da un fazzoletto. In pregiato pizzo chantilly ottocentesco il più antico, si alterna con ricercata eleganza al nuovo, in pizzo a tombolo. Dono dell’attuale vice priore Francesco Saverio Suriano.
Stocco e corona in argento definiscono l’abbiglimento.
 
     
 
Stocco - Corona - Fazzoletto
 
Abito ricamato in oro
     
     
Abito giornaliero
 
Abito ricamato in argento
 
     
   

Copyright